SUBITO TREGUA

da Eusmed | Feb 15, 2024 | Human Rights, Personality Development

CONTROFFENSIVA EFFERATA Non conosce tregua il sanguinoso conflitto. Com’è noto, esso perdura dallo scorso 7 ottobre, giorno in cui un contingente di Hamas ha attaccato il territorio israeliano. I vertici dello Stato ebraico, però, non si sono limitati ad una strategia...

I DIRITTI UMANI NEL CUORE DELLA MACROREGIONE MEDITERRANEA

da Eusmed | Dic 10, 2023 | Human Rights

LA CELEBRAZIONE DEL 75° ANNIVERSARIO DELLA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. La Macroregione Mediterranea ha celebrato il 10 Dicembre  la Giornata dei Diritti Umani; è il il 75° anniversario dell’entrata in vigore della Dichiarazione Universale dei...

RIFUGIATI E IMMIGRATI NELLA MACROREGIONE MEDEITERRANEA: DAI DATI ALLA SOLUZIONE

da Eusmed | Nov 21, 2023 | Human Rights

RIFUGIATI E IMMIGRATI DATI ALLA MANO I dati dell’Operational Data Portal evidenziano che al 12 novembre del 2023 il numero dei rifugiati ed immigrati provenienti dal sud della Macroregione Mediterranea e diretti a Malta, Cipro, Grecia, Italia e Spagna nel 2023 sono...

LA MACROREGIONE MEDITERRANEA, RISPOSTA PER L’EMIGRAZIONE E CONTRO LA VIOLENZA DEI DIRITTI UMANI

da Eusmed | Nov 10, 2023 | Human Rights

AFFRONTARE LA COMPLESSITA’ DELLA MIGRAZIONE Il Mar Mediterraneo, ricco di storia e cultura, può diventare un mezzo fondamentale di unione per le diverse nazioni. L’unione può avvenire se si sviluppa un impegno collaborativo, garantendo con la Macroregione Mediterranea...

CYBERBULLISMO, UN REATO DA ESTIRPARE DALLA MACROREGIONE MEDITERRANEA

da Eusmed | Ott 12, 2023 | Human Rights

GLI ULTIMI DATI I dati attuali del cyberbullismo nella fascia del mediterraneo settentrionale sono allarmanti soprattutto nella fascia d’età dei più giovani. Il 17% dei ragazzi di 11 anni risulta essere coinvolta nel reato e – dato ancora più significativo...

BASTA CON LA VIOLENZA IN ISRAELE E IN PALESTINA

da Eusmed | Ott 12, 2023 | Human Rights

Non c’è un attimo di tregua in Israele e in Palestina [1], ove i bombardamenti stanno tuttora imperversando: la popolazione lotta costantemente tra la vita e la morte. In altre parole, la pioggia di bombe e missili ha determinato l’assenza, de facto, di corridoi...