Le altre Macroregioni

Introduzione

Le Macroregioni sono state istituite dall’Unione Europea per la coesione, realizzando interventi in campi quali ambiente, energia, ricerca, salute e salubrità, trasporti, lotta alla criminalità, e per affrontare le sfide comuni relative ad una determinata area  geografica. 

Oltre i territori dell’Unione Europea sono compresi in ciascuna Macroregione gli altri territori extraeuropei correlati, realizzando ogni utile forma cooperativa.
Le Macroregioni sono nuove forme rafforzate di governo della Unione Europea, perché facilitano il consenso su temi di interesse comune, tra realtà territoriali di Stati membri appartenenti a una stessa area, anche coinvolgendo realtà territoriali extraeuropee, e “promuovono sinergie piuttosto che discriminazioni e  ovrapposizioni”.
Le Macroregioni promuovono e sviluppano azioni in campi di interesse comune quali economia, ambiente, energia, salute, trasporti, istruzione e cultura, lotta alla criminalità, ricerca e innovazione, assistenza sociale, tutela dei minori, turismo. Sono strumenti europei nati con lo scopo di favorire la partecipazione al processo decisionale non solo degli Stati ma anche delle Regioni, degli Enti Locali e della Società Civile in aree geografiche circoscritte. Gli interventi concordati in ambito Macroregionale possono essere sostenuti dai Fondi Strutturali e da investimenti europei per affrontare le sfide comuni relative alle citate aree geografiche. Gli Stati che rientrano in una Macroregione possono appartenere oppure no all’Unione
Europea.