Il gas naturale  è certamente una fonte di energia più pulita rispetto ad altri combustibili fossili come il carbone e il petrolio. Tale valutazione nasce dal fatto che la sua combustione produce una quantità inferiore di emissioni di anidride carbonica e altri inquinanti atmosferici.

Il gas naturale ha numerose applicazioni e viene utilizzato in vari settori per diversi scopi. Le principali utilizzazioni del gas naturale includono la produzione di energia.

Inoltre, il gas naturale  viene adoperato per lo svolgimento di determinati processi industriali e per la produzione di prodotti chimici. L’ampia versatilità del gas naturale e la sua relativa pulizia rispetto ad altre fonti di energia fossile ne fanno una risorsa importante nella Mediterranean Green Economy

MAPPATURA DI GIACIMENTI DI GAS NATURALE NEL MEDITERRANEO

I giacimenti di gas del Mediterraneo si trovano in Israele, Turchia, Egitto, Libano, Grecia, Croazia, Cipro. Tutti questi Stati mediterranei hanno presentato sia i loro piani futuri che   gare per l’assegnazione di blocchi offshore.

Anche la Grecia è molto attiva nello sfruttamento del gas naturale, ma è soprattutto interessata allo sviluppo dell’attività a Cipro.

PROGETTO DENOMINATO CRONOS A CIPRO

Quest’ultima   può iniziare a produrre il suo primo gas naturale  già nel 2026 e prevede di partecipare a un progetto di cavo elettrico ad alta potenza che collegherà il Mediterraneo orientale all’Europa continentale.

Il progetto, conosciuto  come Cronos, prevede una quantità stimata di circa 70,8 miliardi di metri cubi di gas. Tuttavia, i prezzi dell’elettricità a Cipro possono essere il triplo di quelli dei suoi vicini.  Le autorità Cipriote, si aspettano dalle aziende un cosiddetto piano di miglioramento  entro la fine di marzo. Per abbatterli, la Macroregione Mediterranea chiede che vengano finanziati i progetti che hanno ad oggetto i collegamenti di reti elettriche da Israele all’Europa.

GIACIMENTO EGIZIANO DI GAS NATURALE DI ZOHR

Ma il giacimento più grande del Mediterraneo è quello egiziano di Zohr. Infine, sia la Libia che l’ Algeria nei propri mari e a terra custodiscono ingenti quantità di gas naturale. Infatti  l’Algeria è all’11° posto del mondo per riserve con una stima di 159 miliardi di metri cubi mentre la Libia ne ha a disposizione 53 miliardi.

Le quantità possono variare a seconda del tasso di produzione, delle tecnologie utilizzate e dagli investimenti erogati perché questi Paesi sono restii a condividere le informazioni.

Sempre nel Mediterraneo, la Spagna ha strutture di rigassificazione più capaci ma già impegnate per l’uso interno.

NETWORK MEDITERRANEO PER LA GESTIONE DEL GAS NATURALE

Alla luce di ciò, la Macroregione Mediterranea intende creare un network alternativo all’approvvigionamento dalla Russia e da fonti extramediterranee.