SCONFIGGERE IL BULLISMO NEI PAESI MEDITERRANEI

da | Ott 5, 2023 | ., Digitalization and communication, Green Economy

SITUAZIONE ALLARMANTE

Dai fatti di cronaca più recenti è emerso un dato alquanto preoccupante: difatti, stanno crescendo esponenzialmente gli episodi di bullismo, fenomeno che si sostanzia, come noto, in una costante brama prevaricatoria verso chi, nel medesimo contesto sociale – come, ad esempio, il gruppo-classe -, viene additato come «più debole» in confronto al resto della «massa».

 

MISURE IN ATTO

Per tutelare il benessere, fisico ed interiore, delle vittime, diversi Stati dell’Area Mediterranea[1] hanno deciso di varare provvedimenti ad hoc, che si pongono, altresì, il fine di stabilire un percorso rieducativo per coloro che mettono in atto le condotte tracotanti descritte sopra.

Nello specifico, si tratta di iniziative in cui verranno coinvolti non solo i dipendenti delle varie scuole, ma anche i membri delle famiglie ed altri professionisti, in particolar modo i sanitari.

 

PUNIRE NON BASTA

Nell’ottica di una completa sensibilizzazione e responsabilizzazione la Macroregione Mediterranea stimola iniziative formative per diffondere contezza in ordine alla reprensibilità e quasi sempre natura criminosa di tali azioni: il tutto in piena conformità agli obiettivi del Terzo Pilastro, la cui missione è, per l’appunto, quella di assicurare i diritti umani in tutta la Macroregione Mediterranea, nelle more della pronta approvazione della varata Strategia.

Adriano Spagnuolo Vigorita

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[1] Vedasi l’esempio della Francia, ove il Ministro dell’Istruzione ha presentato un piano anti-bullismo avvalendosi del supporto di più figure professionali ed introducendo, contestualmente, un sistema sanzionatorio più aspro.

Sul punto, cfr. AA.VV., Stopping bullying in French schools is «absolute priority», says Minister

URL: https://www.euronews.com/2023/09/28/stopping-bullying-is-frances-absolute-priority-for-this-school-year-as-new-measures-are-an

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