Porti integrati ed economia blu integrata

Costruzione del primo porto peschereccio integregrato in Egitto/Mediterraneo 

Il Primo Pilastro della Macroregione Mediterranea vuole sviluppare e far interagire i porti pescherecci integrati. Nel frattempo in Egitto, nella città di Rosetta, nel Mediterraneo, sta nascendo il primo porto peschereccio integrato.

Il progetto, del valore di 19,4 milioni di dollari, avrà un molo, la cui capacità è di 60 pescherecci all’ora, e un altro dedicato alla manutenzione. La banchina sarà attrezzata con un rimorchiatore la cui portata è di oltre 2000 tonnellate.

Il porto creerà 5.000 posti di lavoro e comprenderà un dipartimento di ingegneria, un ufficio doganale, mercati all’ingrosso e al dettaglio, magazzini, stazioni di rifornimento, aree di riposo per i lavoratori e vari servizi amministrativi.

Si prevede, inoltre, che comprenderà tre stabilimenti per la produzione di ghiaccio, la produzione di reti da pesca, la lavorazione e il congelamento del pesce, nonché laboratori per la manutenzione dei pescherecci e magazzini per le attrezzature da pesca.

Un esempio ottimo di piscicoltura mediterranea.

L’Egitto, al sesto posto a livello mondiale nella piscicoltura, è sicuramente un’area che farà da volano all’intera pesca integrata mediterranea, così come previsto nel Primo Pilastro.

 L’Economia Blu mediterranea sempre più sinergica: 

dal Portogallo/Mediterraneo un modello pilota

Il Consiglio di Gestione Strategica dell’“Hub Azul, Rete di infrastrutture per l’economia blu” si è riunito a Porto, per discutere di un modello di governance mediterranea che promuova sinergie tra Università, PMI e start-up, grandi aziende, centri di interfaccia. Queste sinergie sono cruciali per il successo della strategia di espansione e promozione dei settori tradizionali ed emergenti  dell’economia blu mediterranea e, con il varo della Strategia da parte degli Organi europei, ci permettono di beneficiare delle opportunità derivanti dalla transizione climatica e digitale, fondamentali per aumentare la proiezione mediterranea.

E’ stata scelta la costiera portoghese e precisamente la bella località di Estoril per la seconda edizione del Sustainable Blue Economy Investment Forum (SBEIF). Il Forum  si svolgerà il 4 ottobre, presso il Centro Congressi di Estoril, con l’obiettivo di rilanciare la proiezione  di attrarre nuove imprese e investimenti diretti esteri, come si legge nella nota.

Hub Azul prevede un investimento di 87 milioni di euro per “rendere l’economia blu più competitiva, imprenditoriale, coesa, inclusiva, digitale e sostenibile”.

Il II Sustainable Blue Economy Investment Forum dedicherà un’area espositiva all’Hub Azul con l’obiettivo di pubblicizzare questa componente del Piano di Ripresa e Resilienza (PRR).

Merita Murati

La foto  è stata presa dal sito https://www.mts.gov.eg