Sia la Francia che il Marocco sono Stati appartenenti alla Macroregione Mediterranea.

Aziende di entrambi gli Stati, quali la Falcon Capital (azienda marocchina) e HDF Energy (azienda francese), hanno appena avviata una partnership strategica per la realizzazione di un impianto di produzione di idrogeno verde nella regione di Dakhla, in Marocco.

TRANSIZIONE ENERGETICA SEMPRE PIU’ CONCRETA

Questo progetto, denominato White Dunes, mira a guidare il continente africano ed ancora di più gli stessi Stati contraenti, Marocco e Francia, verso la realizzazione dell’aspirata transizione verde

Con questo progetto, si realizzerà un importante polo per la produzione di energia rinnovabile, non soltanto di idrogeno verde.

INVESTIMENTO IMPORTANTE DA 2 MILIARDI DI DOLLARI

Tale investimento, nel settore dell’energia rinnovabile e dei carburanti sostenibili, pronti a diventare sempre più competitivi, è senza precedenti, tant’è che è riuscito a calamitare 2 miliardi di dollari.

Attraverso gli elettrolizzatori verrà separato l’idrogeno dall’acqua e verranno realizzati, diversi GW in energia eolica e altri GW in energia fotovoltaica.

STUDI AMBIENTALI DI PROGETTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

Per la produzione di energia eolica e fotovoltaica sono stati effettuati degli studi di progettazione e pianificazione su una grande area inutilizzata ma che ha le caratteristiche migliori in assoluto.

Ma è stato fatto ancora di più: per garantire la neutralità del progetto anche dal punto di vista della diversità biologica sono anche stati effettuati ampi studi ambientali per fare una carta delle aree sensibili della fauna e della flora nella regione del Marocco.

MACROREGIONE MEDITERRANEA PROMUOVE PROGETTI ATTINENTI ALLA GREEN ECONOMY 

La Macroregione Mediterranea, nella sua ottica di incentivare tutti i progetti afferenti alla Green Economy, in un’ottica non solo bilaterale, intende sviluppare tale progetto nell’ottica dell’implementation del Terzo Pilastro.

Nel secondo Pilastro un’ancora migliorata progettazione in chiave mediterranea è molto importante per il futuro dell’energia verde, non più solo in Marocco, grazie alle condizioni favorevoli di Dakhla, che è caratterizzata da venti forti ideali per la produzione di energia eolica, ma in tutti gli altri Stati bagnati dal Mediterraneo.

Un tale progetto della Macroregione Mediterranea, così come è previsto nel Secondo Pilastro, avrà ovunque un impatto locale, generando posti di lavoro stabili ma avrà anche l’obiettivo di esportare idrogeno verde.

Rosaria Salamone, Avvocato