La crescita dell’inflazione ha determinato una significativa riduzione del potere d’acquisto in capo alle famiglie mediterranee, alcune delle quali già versavano, purtroppo, in condizioni economiche decisamente precarie.

 

UNA ERRONEA SVALUTAZIONE DELL’ISTRUZIONE

Questo, tuttavia, non è l’unico fattore negativo in atto. Per molte fase di popolazione mediterranea ad affrontare le insidie della vita quotidiana s’impara esclusivamente sperimentando la dura realtà lavorativa e non conta nulla l’istruzione.

 

NELLA MACROREGIONE MEDITERRANEA IN EUROPA: IL CASO DI SIVIGLIA

A Siviglia – città che molti turisti scelgono come mèta delle proprie vacanze -, in periferia vi è un quartiere ove la miseria si tocca con mano.

Il riferimento è alle Tres Mil Viviendas, ove il tasso di disoccupazione è alle stelle ed il salario medio di gran lunga inferiore rispetto al resto della Spagna.

Eppure, malgrado la situazione incomoda poc’anzi descritta, v’è stato chi, armatosi di coraggio e buona volontà, ha posto un argine alla dispersione scolastica caratterizzante quella zona, dando ai fanciulli la possibilità di formarsi tramite lezioni interattive basate perlopiù sulla lettura[1].

 

NELLA MACROREGIONE MEDITERRANEA IN AFRICA

Una realtà del genere è simile a quella che si vede nei paesi del Continente Africano nella Macroregione Mediterranea.

Va riferito che i sistemi d’istruzione in Africa sono praticamente inaccessibili a tanti bambini, dacché le loro famiglie, già provate da molteplici difficoltà, faticano ad affrontare le spese scolastiche (anche perché molto spesso non vi sono incentivi statali).

A porre rimedio a tale situazione sono sovente i missionari (cristiani e laici), grazie al cui contributo si riesce ad assicurare un’istruzione (almeno) di base a questi fanciulli.

 

DALLE INIZIATIVE SINGOLE AL PIANO MEDITERRANEO D’ISTRUZIONE

Grazie a  iniziative controcorrente si sono affrontate molte situazioni. Ad esempio  i figli delle Tres Mil Viviendas hanno compreso che l’istruzione  è “un’arma potente” contro qualsiasi svantaggio di natura socio-economica. Anche la trama di un libro ben può, infatti, essere un valido aiuto ad infondere nei giovani quel senso di responsabilità a loro utile per trovare una pronta soluzione ai vari problemi.

Uno degli obiettivi primari che il Terzo Pilastro si pone è, per l’appunto, quello di eliminare ogni sorta di diseguaglianza, facendo sì che i diritti umani siano rispettati in tutta l’area mediterranea e, in tale ambito, procedere con il Piano Mediterraneo d’Istruzione.

Adriano Spagnuolo Vigorita, Avvocato

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[1] Cfr. G. KEELEY, One for the record books: How this school in a disadvantaged part of Spain is boosting literacy, in Euronews (27 settembre 2023),

URL: https://www.euronews.com/my-europe/2023/09/27/one-for-the-record-books-how-this-school-in-a-disadvantaged-part-of-spain-is-boosting-lite.