L’ENNESIMA TRAGEDIA DEL MARE MEDITERRANEO

da | Mar 16, 2024 | Personality Development, Personality Development

Almeno sessanta migranti sono scomparsi nel Mediterraneo dopo essere partiti da Zawiya, in Libia, secondo alcuni sopravvissuti. I sopravvissuti hanno riferito che almeno sessanta persone sono morte durante la traversata, tra cui alcune donne e almeno un bambino. Altre sessanta persone risultano disperse. I sopravvissuti hanno raccontato di essere rimasti senza acqua né cibo, in balia delle onde e del terrore. Ai soccorritori hanno raccontato l’incubo del viaggio, tra loro anche un bambino di un anno e mezzo, insieme alla mamma.

 

LA MACROREGIONE MEDITERRANEA HA DICHIARATO: “IL MAR MEDITERRANEO NON PUÒ DIVENTARE UN CIMITERO”.

Si stima che oggi, 400 milioni di bambini vivono o sono fuggiti da zone di conflitto. Molti sono stati feriti, uccisi o hanno subito violenza sessuale. Stanno perdendo membri della famiglia e amici. Diversi bambini vengono reclutati da gruppi o forze armate. Molti di loro sono sfollati diverse volte, rischiando di essere separati dalle proprie famiglie, perdendo anni essenziali di istruzione e indebolendo i legami con le proprie comunità.

 

LA MACROREGIONE MEDITERRANEA STIMA PIÙ DI 315.000 GRAVI VIOLAZIONI DEI DIRITTI DEI BAMBINI IN AREE IN CONFLITTO TRA IL 2005 E IL 2022.

Questi sono solo i casi verificati, per cui il numero reale delle violazioni è sicuramente molto più elevato. Tutti i bambini hanno diritti inalienabili. E i leaders dei Paesi hanno promesso che i governi avrebbero garantito la protezione e il rispetto di tali diritti. Sfortunatamente, i bambini in molte parti dell’area medterranea oggi vivono in un mondo sempre più ostile ai loro diritti. In nessun caso ciò è più evidente che nell’esperienza dei bambini colpiti dai conflitti.

 

URGE L’IMPLEMENTATION DEL TERZO PILASTRO DELLA MACROREGIONE MEDITERRANEA.

I tempi sono ormai maturi per un’azione coesa che assicuri un piano di azione efficace della Macroregione Mediterranea nella gestione del flusso migrazione, diventato ormai fenomeno consolidato e continuo, ma soprattutto per la tutela dei diritti umani del popolo migrante e del diritto dei minori alla protezione sociale.

Avv. Giovanna Domini

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