AL VIA L’AGGIORNAMENTO DEL PIANO INFRASTRUTTURALE DI ISRAELE

Le telecomunicazioni avanzate sono al centro del  piano  pluriennale di sviluppo delle infrastrutture, denominato “Infrastructure for Growth 2023”, che Israele ha appena varato e che arricchisce la piattaforma innovativa, digitale e Tlc  del quarto “Pilastro” della Strategia della Macroregione Mediterranea.

Oltre alle telecomunicazioni, le opportunità che il piano offre alle aziende, riguardano i settori del trasporto pubblico, delle energie rinnovabili, delle infrastrutture dei servizi essenziali, nella formula del programma pluriennale che consente il monitoraggio ed il controllo dei singoli progetti infrastrutturali assicurando certezza informativa sulle modalità di finanziamento e gli orizzonti di esecuzione.

Il sito dedicato al piano di sviluppo ( https://infrastructure.pmo.gov.il/infrastructure/ ) elenca i progetti ed i relativi bandi  che sono già in corso o che saranno avviati nel corso del quinquennio 2023-2027, superiori a 100 milioni di “shekel” ciascuno, pari a circa 25 milioni di euro per un budget complessivo di 433 miliardi di “shekel”, pari a circa 108 miliardi di euro.

UN CAVO IN FIBRA OTTICA CHE AIUTA LA COMUNICAZIONE MEDITERRANEA

Nell’ambito dei progetti infrastrutturali, si sta lavorando alla prossima posa di un collegamento in fibra ottica tra il Mediterraneo ed il Mar Rosso: è prevista la posa di un cavo lungo 254 chilometri che consentirà l’interconnessione.

Il cavo, a sua volta, si collegherà ad altre infrastrutture che vi transitano, facendo di Israele uno snodo mediterraneo centrale  terrestre di comunicazione. Il nuovo collegamento in fibra ottica offre un canale parallelo a quello esistente del territorio egiziano per l’accesso alla fibra ottica dall’Europa  via Africa.

Lo sviluppo infrastrutturale, con particolare riguardo a quello dell’innovazione tecnologica dove l’Intelligenza artificiale acquista un ruolo di primaria importanza, costituisce uno dei motori di crescita per  della Macroregione Mediterranea.

Tale crescita è accompagnata da investimenti nei settori interessati che determinano l’aumento della produttività e dell’occupazione e rappresentano un moltiplicatore di forza economica sia nel breve, sia nel lungo periodo.

Domenico Campana