La visione del Partenariato mediterraneo per l’economia blu sostenibile è quella di dare forma, guidare e sostenere una transizione giusta e inclusiva verso un’economia blu rigenerativa, resiliente e sostenibile.Questo partenariato nella Macroregione Mediterranea  mira ad accelerare la trasformazione necessaria verso un’economia blu neutrale dal punto di vista climatico, sostenibile, produttiva e competitiva creando al contempo le condizioni per un oceano sostenibile per le persone.  

IN UNIONE EUROPEA SECONDO INVITO A PRESENTARE PROPOSTE COFINANZIATO

Il Partenariato per l’economia blu sostenibile lancia il suo secondo bando cofinanziato in Unione Europea. L’obiettivo è sostenere progetti di ricerca e innovazione transnazionali della durata di 36 mesi che affrontino una delle quattro aree prioritarie elencate di seguito:   – Gemelli digitali dell’oceano a scala regionale di sottobacino
– settori dell’economia blu, sviluppo di infrastrutture marine multi-uso
– Pianificazione e gestione degli usi marini su scala regionale
– Biorisorse blu.  

SFIDE E POTENZIALITÀ 

L’economia blu mediterranea è un settore molto più  ampio di quello europeo  e in rapida evoluzione.Comprende tutte le attività economiche settoriali e intersettoriali legate al Mediterraneo  e svolge anche un ruolo importante nella realizzazione degli obiettivi del Green Deal europeo e nello sviluppo africano.Il Mediterraneo, in quanto risorsa naturale vasta, consente la transizione verso un’economia sostenibile e ha un grande potenziale nei mercati globali per le tecnologie innovative a basse emissioni, i prodotti e i servizi sostenibili e la crescita inclusiva, il miglioramento della competitività e la qualità dei posti di lavoro.La conoscenza del Mediterraneo e di tutte le sue potenzialità deve essere aperta, arricchita e collegata a reti diverse e deve essere disponibile per i cittadini, gli scienziati e i responsabili delle decisioni.

Rifat Al-Jawary