Il futuro digitale è mediterraneo

L’Unione europea con il varo, da parte della Commissione, della legge europea sui Chip,(1) ha sviluppato le sue competenze innovative e la sua resilienza tecnologica, il che, unitamente agli altri contributi, è una fondamentale base per lo sviluppo digitale mediterraneo.

La Macroregione Mediterranea su avvia, cosi, a passo svelto, a plasmare il suo futuro digitale, avendo ricadute concrete e positive dallo slancio europeo.

Le nuove acquisizioni dei paesi europei partecipanti saranno, infatti, in rapporto di cooperazione rafforzata, partecipate a quelli terzi, che soffrono talora  di non poche criticità ma anche di rilevanti contributi migliorativi.

Il ruolo dei Chip nelle economie e nella vitaquotidiana 

I chip, semiconduttori (2),  sono gli elementi costitutivi delle tecnologie più avanzate al mondo (come l’intelligenza artificiale e le piattaforme di calcolo ed alte prestazioni) e di tutta l’elettronica moderna. 

Senza di loro, i computer, i telefoni, le automobili e i dispositivi essenziali per la nostra vita quotidiana cesserebbero di funzionare.

Svolgono, inoltre , un ruolo centrale nell’economia perchè  industrializzano le tecnologie innovative delle imprese mediterranee  e servono per le trasformazioni verde e digitale nei settori dell’energia pulita.

Agenda Digitale mediterranea

Oltre alle attuali tematiche economiche, sociali, umane, culturali e di sicurezza comune,  l’Agenda digitale mediterranea aggiorna il partenariato euromediterraneo (3) con i contributi interculturali.

La Macroregione Mediterranea ha avviato con il quarto Pilastro un processo per lo sviluppo dello “spazio comune digitale mediterraneo”, in parallelo con quello comune di pace e di stabilità del terzo Pilastro.

Dopo la svolta del Partenariato euro-mediterraneo, l’avvio macroregionale  ha aperto  un meccanismo di sviluppo accelerato, sfruttando soprattutto le sinergie tra progressi effettuati in ciascuno dei Paesi e il resto dell’area mediterranea, con una forte crescita del grado di integrazione tra quelle economie.

Domenico Campana

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 1) I documenti che hanno accompagnato la decisione della Commissione sul varo della nuova legge europea sui semiconduttori -“ Chips Act”

 https://commission.europa.eu/strategy-and-policy/priorities-2019-2024/europe-fit-digital-age/european-chips-act_it

2) Il Consiglio, lo scorso 25 luglio 2023, ha approvato in via definitiva il regolamento che istituisce un quadro di misure per rafforzare l’ecosistema europeo dei semiconduttori, meglio noto come ‘’regolamento sui chip’’

https://www.consilium.europa.eu/it/press/press-releases/2023/07/25/chips-act-council-gives-its-final-approval/

 3) La Dichiarazione di Barcellona e il Partenariato euromediterraneo:

https://eur-lex.europa.eu/IT/legal-content/summary/barcelona-declaration-and-euro-mediterranean-partnership.html