IL RUOLO DELLE TECNOLOGIE DIGITALI PER LA PARTECIPAZIONE ATTIVA

La Macroregione Mediterranea ha posto quali centrali  le nuove tecnologie per  promuovere la partecipazione attiva dei giovani alla vita pubblica   Un tema di grande rilevanza nell’ambito della Macroregione Mediterranea.

Una risposta arriva dalla Strategia della Macroregione Mediterranea , ovvero dal Quarto Pilastro fondato sulla digitalizzazione e le telecomunicazioni. Il digitale, infatti, è la strada, che se percorsa sino in fondo, permette ai giovani di interagire e comunicare in maniera continuativa ed efficace tra di loro ed è il veicolo attraverso il quale i giovani possono partecipare più agevolmente alla vita pubblica della Macroregione Mediterranea.

Lo dimostrano  i dati di una ricerca fatta tra giovani-studenti  nell’ambito del Piano d’azione per l’istruzione digitale-2021-2027 messo a punto dall’Unione Europea (1). I giovani – secondo tale ricerca –  vedono nella digitalizzazione non solo un mezzo per accedere all’informazione, ma anche uno strumento fondamentale per la partecipazione attiva. Essi aspirano a una democrazia più interattiva, dove le piattaforme digitali possano essere utilizzate per esprimere le proprie opinioni, votare su specifiche questioni e partecipare a consultazioni pubbliche.

I giovani chiedono programmi digitali che non solo li preparino a conoscere le istituzioni pubbliche, ma che li rendano protagonisti attivi. Questo implica un rinnovato impegno della Macroregione Mediterranea nella promozione di competenze digitali avanzate, essenziali per operare efficacemente in un contesto sempre più interconnesso.

Nel panorama delle piattaforme digitali per veicolare la partecipazione attiva, i media digitali, in particolare, rivestono diverse funzioni nella realtà quotidiana dei giovani: servono a comunicare e a curare i rapporti con gli altri e forniscono uno spazio per fare esperienze, dialogare e partecipare.

Offrono ai giovani nuovi punti di vista  e la possibilità di scoprire e sviluppare la loro identità, un aspetto quest’ultimo molto importante durante quel processo di distacco dai genitori che avviene nella pubertà. I giovani  diventano in questo modo un agente di socializzazione, oltre alla famiglia, alla scuola e ai coetanei.

I media avranno un ruolo importante nella formazione della cultura giovanile mediterranea.

L’INFLUENZA DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA NELLA PARTECIPAZIONE GIOVANILE

Negli ultimi anni l’innovazione tecnologica, con un modo più diretto ed efficace di comunicare attraverso i social, ha consentito una partecipazione orizzontale e non più gerarchica come un tempo, offrendo la possibilità di raggiungere un vasto pubblico in grado di veicolare le proprie opinioni in modo immediato e accessibile, senza la necessità di avere alcun intermediario, permettendo un reattività maggiore e velocizzando gli scambi di messaggi specifici.

La Macroregione Mediterranea si sta dall’inizio  muovendo nella direzione di nuove forme di piattaforme digitali essenziali per la comunicazione istituzionale e per garantire una maggiore vicinanza ai cittadini e dunque anche al mondo giovanile.  Una comunicazione innovativa in tal senso garantisce anche la promozione dell’appartenenza civica mediterranea.

Viene ritenuto unanimemente fondamentale la necessità di implementare gli strumenti tecnologici a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni anche perché troppo spesso si rileva una scarsa capacità di comunicare con le nuove generazioni.

Attivare tutte le modalità digitali e social a disposizione è per la Macroregione Mediterranea modalità fondamentale  per intercettare anche i giovani ancora oggi purtroppo distanti dalla vita pubblica.

La strategia della Macroregione Mediterranea, connessa con il Quarto Pilastro, della digitalizzazione riempie finalmente  i vuoti di comunicazione tra il mondo dei giovani e quello della  vita pubblica.

Domenico Campana

1) ‘Giovani, digitalizzazione, europee 2024’ ricerca  nell’ambito del Piano d’Azione per l’istruzione digitale-2021-2027 dell’Unione europea – https://education.ec.europa.eu/it/focus-topics/digital-education/action-plan