GRANDI PROGETTI PER LA GREEN ECONOMY IN EGITTO IN LINEA CON IL SECONDO PILASTRO

da | Lug 4, 2024 | Green Economy

Il piano d’azione dell’Egitto per l’economia verde, oltre all’aumento della quota di energia rinnovabile al 42%, prevede la riduzione delle emissioni di gas serra.

 

LA CREAZIONE DI POSTI DI LAVORO GREEN

Si prevede che il piano creerà 1 milione di posti di lavoro nel settore della green economy entro il 2030, contribuendo alla riduzione della disoccupazione e allo sviluppo economico del paese.

 

L’AUMENTO DELL’EFFICINENZA ENERGETICA

L’Egitto si impegna a migliorare l’efficienza energetica del 30% entro il 2030 con particolare attenzione ai settori industriale, residenziale e dei trasporti.

Per la realizzazione di questi obiettivi, il piano delinea una serie di iniziative strategiche, tra cui:

 

SVILUPPO DI GRANDI PROGETTI DI ENERGIA RINNOVABILE

L’Egitto investirà nella realizzazione di grandi impianti solari, eolici e idroelettrici per aumentare la produzione di energia rinnovabile.

 

SOSTEGNO ALL’AGRICOLTURA SOSTENIBILE

L’Egitto promuoverà pratiche agricole sostenibili per migliorare la produttività e ridurre l’impatto ambientale.

 

PROMOZIONE DEL’ECONOMIA CIRCOLARE

Il piano incoraggia l’adozione di modelli di economia circolare per ridurre i rifiuti e aumentare il riciclaggio.

 

MOBILITARE INVESTIMENTO

Il governo egiziano lavorerà con il settore privato per mobilitare i 134 miliardi di dollari di investimenti necessari per realizzare il piano.

La realizzazione del piano d’azione per l’economia verde dell’Egitto presenta sfide significative, tra cui la necessità di ingenti investimenti, la riforma delle politiche e il rafforzamento delle capacità istituzionali. Il piano, inoltre, offre anche importanti opportunità per lo sviluppo economico, la creazione di posti di lavoro e la tutela dell’ambiente, così come ancora più verrà potenziato con l’implementation del Secondo Pilastro.

 

PIANO D’AZIONE, SUCCESSO SULL’INTERA AREA DEL MEDITERRANEO

Il successo del piano d’azione per l’economia verde dell’Egitto, coordinandosi con il Secondo Pilastro, avrà un impatto significativo non solo sul Paese, ma anche sull’intera Macroregione Mediterranea. Infatti, coattivando il Secondo Pilastro, riduce la dipendenza dai combustibili fossili. L’aumento della quota di energia rinnovabile nell’Egitto riduce la sua dipendenza dalle importazioni di petrolio e gas, migliorando sia la sicurezza energetica del paese che gli effetti dei cambiamenti climatici.

 

INOLTRE L’EGITTO HA COME OBIETTIVO QUELLO DI PROMMUOVERE LO SVILUPPO SOSTENIBILE ED INCLUSIVO

Infatti, il piano si inquadra perfettamente nel Secondo Pilastro che stimola la crescita economica verde e inclusiva in Egitto, creando posti di lavoro e migliorando la qualità della vita dei Cittadini.

Se consideriamo i potenziali benefici per l’economia, l’ambiente e la società, essi sono considerevoli e il successo pieno del piano richiede l’immediata implementation del Secondo Pilastro.

Le imprese del Mediterraneo, in merito all’ opportunità offerte dalla green economy nel Mediterraneo specificamente con il Secondo Pilastro, ne evidenziano il potenziale di crescita in settori come le energie rinnovabili, la tutela dell’ambiente, l’economia circolare e l’agricoltura sostenibile.

 

VANTAGGI PER LA MACROREGIONE MEDITERRANEA

L’adozione di un’economia verde nella Regione Mediterranea porta benefici in termini di creazione di nuovi posti di lavoro, crescita del PIL, miglioramento dell’efficienza energetica, riduzione delle emissioni di CO2 e valorizzazione delle risorse naturali.

 

APPROVAZIONE STRATEGIA MEDITERRANEA

La Macroregione Mediterranea ha definito la Strategia per promuovere l’economia verde, con focus sul turismo sostenibile, l’agricoltura, l’economia circolare e l’utilizzo efficiente delle risorse idriche. Quest’ultima va senza indugio approvata anche al fine di poter intervenire con incisività e maggiore efficienza.

Rosaria Salamone, Avvocato

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