Alla luce del lavoro svolto in questi 4 mesi, l’Obiettivo Pilota “Mediterraneo interculturale”, grazie  al lavoro dei membri dell’Equipe e alla partecipazione attiva dei Protagonisti, ha raggiunto eccellentemente tutti gli obiettivi prefissati.

Il percorso attuativo ha riguardato l’attivazione di un laboratorio teatrale itinerante, con la definizione di linee prioritarie di azione destinato a studenti, cittadini e migranti nel Mediterraneo. 

Procedendo dal basso, i Cittadini sono stati chiamati ad assumere un ruolo da Protagonisti nell’ottica della costruzione di un futuro migliore.

Attraverso un’efficace metodologia (“Mediterranean street and social theatre”), con l’Obiettivo Pilota “Mediterraneo Interculturale”, le periferie sono diventate occasioni di rigenerazione urbana, con spazi di partecipazione e occasioni di accesso a percorsi educativi, secondo un approccio multiculturale, transfrontaliero e proteso alla cittadinanza mediterranea.

Il percorso si è articolato in quattro fasi esaurientemente svolte: 

1. coinvolgere e sollecitare all’esperienza di attori del territorio, nonché la costruzione del piano di comunicazione del percorso; 
2. apertura e sviluppo del confronto con Cittadini e gruppi portatori di interesse, per far emergere idee e proposte, stimolare e raccogliere soluzioni creative, inquadrare le possibilità di azione; 
3. delineare, in base alle proposte raccolte e gli spazi disponibili, il  quadro delle possibili azioni ed interventi da attuare; 
4. messa in scena di due proposte teatrali condivise, accompagnate da Incontri  informativisu aspetti culturali mediterranei  (arti visive, arti drammatiche,  libri, fumetti, guide, periodici, riviste e pubblicazioni).

L’interesse è stato vivo e, così come originariamente previsto, sono state raggiunte efficaci interazioni in una fruttuosa logica a cascata.