Green Economy: incentivi auto elettriche inaugurati quest’agosto in Francia 

Per il Mediterraneo occorre sviluppare un forte sistema di incentivi per tutte le scelte green Per le auto un esempio viene dalla Francia ove il nuovo sistema incentivi EV (Electric Vehicle) partirà il 1° gennaio 2024 ed è appena stato inaugurato quest’agosto. La Francia ha modificato il sistema di incentivi auto elettriche, inserendo una serie di  criteri.  Alla luce di tali criteri, i francesi, quando  sceglieranno di acquistare un EV,   non potranno più sperare di accedere ai bonus in automatico, perché  saranno incentivati solo i modelli che totalizzano almeno 60 punti su 100.

Il nuovo sistema incentivi auto elettriche della Francia a punti, come funziona? 

La Francia farà pesare le emissioni sull’intero ciclo di vita. Si terrà conto dei gas serra generati in fase di produzione,   di trasporto e di smaltimento e delle emissioni legate all’uso su strada. Si terrà conto, altresì,  dei  materiali impiegati per assemblare il veicolo (penalizzando molti ad alta intensità emissiva come acciaio, alluminio, vetro). Si terrà conto del peso climatico del pacco batteria. 

Altri fattori del punteggio 

Con il nuovo sistema, che dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio 2024, l’incentivo pieno, pari a 7000 euro, sarà riservato solo ai veicoli europei, mentre quelli stranieri, cinesi in primis, potranno contare solo su cifre più basse. Dunque, ogni modello di auto EV verrà valutato in base a una serie di criteri ambientali e industriali che ne determineranno la graduatoria. Pertanto, solo superata  la soglia di 60 punti, il veicolo potrà ricevere le sovvenzioni statali.

Incentivi auto elettriche per tutti i Paesi della Macroregione Mediterranea 

Nell’ambito della Strategia mediterranea  il modello a punti, sulla scorta di quello creato in Francia, va a incentivare non solo la produzione di macchine elettriche, nei propri territori, incrementando l’economia green e lavori green sul posto, ma anche e soprattutto creando benefici per il positivo impatto ambientale  che ne deriva.

Nell’ambito di una serie d’azioni orientate della Strategia,  la Macroregione Mediterranea intende  abbassare drasticamente l’inquinamento dovuto ad un elevata emissione di CO2,  oggi esistente, e valorizzare la cooperazione mediterranea.

Paesi della Macroregione Mediterranea, maggiori produttori di energia verde

Se poi consideriamo che i Paesi della Macroregione Mediterranea sono i maggiori produttori di energia verde, la produzione della macchine elettriche sul posto è una svolta epocale per l’intero pianeta e soprattutto per il benessere ambientale e per la salute dei Cittadini mediterranei.

La Macroregione Mediterranea è propulsore e coordinatore di politica avanzata reintegrata per la Green Economy 

Come sempre, la Macroregione Mediterranea si pone come punta avanzata anche per la Green Economy  e come  punto di riferimento, di confronto e di formazione, per tutti gli Stati e le iniziative, sviluppando ed estendendo quelle più avanzate.

Rosaria Salamone, Avvocato