CON L’IMPLEMENTATION DEL SECONDO PILASTRO ACCELERARE LA VELOCITA’ DELLA TRANSIZIONE ENERGETICA

da | Ott 3, 2024 | Green Economy

Esattamente Houda Allai, Direttore generale dell’Osservatorio Mediterraneo dell’energia (OMEC), in occasione della “Cairo Sustainable Energy Week”, che si è tenuta dal 1 al 3 ottobre 2024, è intervenuta affermando che nei paesi del Sud del Mediterraneo la velocità della transizione energetica deve accelerare.
C’è infatti, come rileva nella sua Strategia la Macroregione Mediterranea, un forte divario tra i paesi del Nord del Mediterraneo rispetto a quelli del Sud.
I paesi del Sud del Mediterraneo rappresentano il 60% della Macroregione Mediterranea ma consumano il 40% della domanda di energia.
Si consumano soprattutto combustibili fossili e gas naturale. Si prevede, inoltre, un incremento della popolazione di circa 123 milioni che ne aumenterà il consumo.

Senza la decarbonizzazione, con l’aumento della domanda ci sarà un conseguente aumento delle emissioni di CO2.

La Macroregione Mediterranea è l’Entità collaborativa in cui i decisori, gli esperti di energia e le aziende si uniscono per promuovere le energie sostenibili.

 

ACCELERARE IL PERCORSO DI TRANSIZIONE ENERGETICA

Nonostante alcuni paesi come l’Egitto, l’Algeria , il Marocco hanno già intrapreso percorsi virtuosi nel campo delle energie rinnovabili, molto va ancora fatto.
Va accelerato quindi il percorso della transizione energetica in tutta l’Area mediterranea, prendendo esempio dai casi più virtuosi e svilupsndoli sinergicamente.
L’implementazione del Secondo Pilastro della Strategia della Macroregione Mediterranea e l’approvazione della Strategia da parte dell’UE possono oggi permettere di investire per la salvaguardia dell’ecosistema e l’abbattimento della CO2.

Annunziata Patrizia Difonte, Medico

Translate »