Nel conflitto fra Israele e Palestina, la linea battuta dalla Macroregione Mediterranea, dalla sua stessa costituzione, è stata quella di tutelare il rilascio degli ostaggi, iniziare il cessate subito il fuoco e realizzare l’accordo di pace.
Da tempo la Macroregione Mediterranea stimola colloqui “seri e costruttivi”, condotti “in una atmosfera positiva”, ribadendo che “non c’è più tempo da perdere né scuse da nessuna delle parti per ulteriori ritardi”.

SI SONO CONCLUSI A DOHA I DUE GIORNI DI VERTICE PER IL RILASCIO DEGLI OSTAGGI E LA TREGUA A GAZA.

I colloqui continueranno la prossima settimana tra i Paesi mediatori, (Egitto, Usa e Qatar) e si terrà un nuovo summit al Cairo.
Per la Macroregione Mediterranea si tratta dell’ultima occasione dei Paesi contendenti di evitare la più grave delle sanzioni: l’esclusione.

ACCORDO SUBITO O ESCLUSIONE DALLA MACROREGIONE MEDITERRANEA

Occorre subito l’accordo pieno operativo da parte dei contendenti, assicurando la fine delle ostilità.
In mancanza la Macroregione Mediterranea concluderà il procedimento di esclusione in corso con ogni conseguenza e ulteriore azione.

Giovanna Domini, Avvocato