ATTIVITA’, posizioni e azioni della macroregione mediterranea nei paesi

Iran e Mediterraneo

Solo nell’ambito dell’emergente ricerca di solidarietà mediterranea il popolo iraniano può superare la situazione delicata in cui oggi opera.

La svalutazione della moneta che nel febbraio 2023, per la prima volta, è scesa sotto i 600.000 riyal per dollaro.

L’Iran ufficialmente smentisce i rilievi dell’Aiea (Agenzia internazionale per l’energia atomica) e afferma di avere rispettato i termini dell’accordo. “I rilievi dell’agenzia dell’Onu sono stati fatti male” afferma. L’Agenzia aveva, infatti, ritrovato particelle di uranio arricchito quasi all’84%, a seguito di una perizia eseguita in Iran.
E’ diventata un’esigenza sempre più prioritaria quella di assicurare coesione.

In tale quadro è di forte rilievo per il Mediterraneo l’accordo tra Iran ed Arabia Saudita.

La ripresa dei rapporti diplomatici tra i due Paesi è un segnale da incentivare in logica macroregionale mediterranea, superando le forti difficoltà interne.

Un ulteriore motivo di speranza è il dialogo proficuo fra comunità ebree, mussulmane e cristiane.

Questo dialogo agevola l’azione comune mediterranea e il collegamento dato dai comuni interessi economici e dalla vicinanza e importanza dei due mari Mediterraneo e Golfo Persico, che insieme sono il grande ponte fra l’Oriente e l’Occidente.

“Mai più violazioni dei diritti umani e miseria per il popolo iraniano” – ha dichiarato la Macroregione Mediterranea – “Il Mediterraneo, con l’azione sinergica dei Popoli, è luogo di Speranza, Pace e Prosperità”.

 

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