ATTIVITA’, posizioni e azioni della macroregione mediterranea nei paesi

Gennaio, Febbraio e Marzo 2024 Mediterraneo in Tunisia

La Tunisia partecipa  ai progetti nel  Mediterraneo per invertire il degrado degli ecosistemi, che beneficeranno del sostegno tecnico e finanziario delle Nazioni Unite.
La Tunisia concorre ai premi “World Restoration Flagships” conferiti dal Programma delle nazioni unite per l’ambiente.
I vincitori saranno annunciati prima della 6a sessione dell’Assemblea delle Nazioni Unite per l’Ambiente.
La Tunisia è impegnata contro il rischio di estinzione del 16% delle  specie boschive del Mediterraneo, in parte a causa di problemi climatici, come i sempre più prolungati periodi di siccità, le ondate di calore estreme e gli incendi.    
L’Iniziativa di ripristino delle foreste mediterranee, che coinvolge, unitamente alla Tunisia, anche Libano, Marocco e Turchia, consiste in un nuovo approccio alla protezione e al recupero di questi habitat naturali ed ecosistemi vulnerabili e, già dal 2017, ha consentito di ripristinare, circa due milioni di ettari di foreste, per recuperarne otto milioni di ettari e più entro il 2030. 
L’iniziativa è sostenuta da Silva Mediterranea, la Commissione per le questioni forestali del Mediterraneo della Fao, e, oltre dal governo della Tunisia, dai governi di Libano, Marocco e Turchia, e dall’Associazione libanese per le foreste, lo sviluppo e la conservazione.
La Macroregione Mediterranea promuove e sostiene iniziative tese a creare coesione tra i Paesi del Mediterraneo, a salvaguardare l’ambiente e le foreste e si congratula con la Tunisia per essere proattivamente presente e protagonista di  dette iniziative.

Translate »