In programma azioni comuni nel Mediterraneo per un ‘economia blu sostenibile. Pieno successo oggi 24 maggio 2023 della prima delle due giornate dell’evento annuale della “Giornata europea dei mari” a Brest, in Francia.
Si sono trattati temi di  transizione energetica, di decarbonizzazione, di  energie rinnovabili marine, di sviluppo delle competenze nel settore marino.

CREAZIONE DEL NETWORK MEDITERRANEO 

In particolare, la comunità marittima mediterranea sta sempre più sviluppando un unico Network per condividere informazioni e definire azioni comuni per gli affari marittimi e dell’economia blu sostenibile. Il Commissario europeo per l’ambiente, dopo la cerimonia di apertura, ha visitato le esposizioni dei progetti marittimi principali e ha inaugurato ufficialmente l’Oceanolab.

RELAZIONE SULL’ECONOMIA BLU

Inoltre la Commissione europea ha pubblicato oggi l’ultima relazione sull’economia blu dell’Ue sui “settori consolidati ed emergenti, nonostante l’impatto della pandemia e l’invasione russa dell’Ucraina”.
In ogni programma vi è una forte attenzione all’ambiente, al clima e alla cooperazione nel Mediterraneo. L’economia blu consente una collaborazione più stretta tra i paesi della Macroregione del Mediterraneo, con il varo della Strategia, favorendo lo scambio di conoscenze, la condivisione delle migliori pratiche e l’accelerazione dell’innovazione.

CRESCITA ECONOMICA SOSTENIBILE MEDITERRANEA

Infatti, la creazione del Network mediterraneo contribuisce allo sviluppo coeso della costituita Macroregione del Mediterraneo. Sia in ambito africano che europeo la volontà è unica e salda  Tale network mediterraneo, promuovendo la ricerca e l’innovazione nel settore del turismo sostenibile e nell’economia blu, permette di sfruttare sinergicamente  le risorse del mare quali la produzione di energie rinnovabili marine, creando anche nuovi posti di lavoro e una proficua economia  sostenibile per tutto il Mediterraneo.

 Rosaria Salamone, Avvocato